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«Il nostro mare è stato inquinato». La denuncia arriva dal Sindaco di Pizzo, Fernando Nicotra, «il quale – è scritto in comunicato – ha preso atto di una situazione di emergenza che si è venuta a creare con l’arrivo sulle spiagge del litorale di spazzatura e di una sostanza torbida ha allertato sia la Capitaneria di Porto, che la Prefettura di Vibo Valentia denunciando la presenza in acqua di buste di plastica piene di spazzatura e tratti schiumose e maleodoranti che stanno compromettendo l’ecosistema, la qualità del mare e stanno danneggiando l’immagine turistica della città. Quello che si sta riversando in queste ore lungo il nostro litorale – aggiunge – determina una situazione di criticità o di emergenza che le competenti autorità devono affrontare immediatamente con determinazione per evitare che si metta a rischio la stagione turistica.
Lo spiaggiamento di tale materiale sulle nostre coste sta producendo un danno economico notevole al nostro comune che nei giorni scorsi aveva avviato una campagna di pulitura dell’arenile e che è stata compromessa dall’arrivo di materiale inquinante prodotti da altri. E’ inconcepibile, – prosegue – ed impensabile che le nostre acque, il nostro territorio, posto al centro del golfo di S. Eufemia, vengano inquinate da fonti di inquinamento provenienti da altri luoghi – dichiara Nicotra – che sollecita un immediata indagine per individuare i responsabili dell’inquinamento».
Nicotra chiede che «si accerti da dove arriva tutta questa spazzatura. Non possiamo tollerare – dice – che le nostre acque vengano inquinate da altri e che vengano causati danni al nostro patrimonio costiero. Il nostro comune sta risentendo maggiormente di questo fenomeno proprio perchè posto al centro del Golfo di S. Eufemia. Una situazione che comporta un danno economico al comune che dovrà di nuovo intervenire per risanare gli arenili».
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