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Due auto, una del consigliere comunale Gianluca Greco, e l’altra della moglie del presidente del centro anziani di via Popilia, Ottavio Putaro, sono state date alle fiamme a Cosenza.
Ad essere interessata maggiormente dal fuoco, partito dall’interno del vano motore, la vettura della moglie di Putaro, accanto alla quale era parcheggiata l’auto di Greco che è stata danneggiata dalle fiamme.
LE REAZIONI
«Gli autori degli atti intimidatori devono sentirsi isolati dalla comunità civile». Ad affermarlo è il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini.
«I gravi atti intimidatori – prosegue – consumati ai danni del consigliere comunale Gianluca Greco e del presidente del Centro anziani di Via Popilia, Ottavio Putaro, hanno chiaramente la finalità molto allarmante di far ripiombare la nostra città in un clima di paura e di veleni che ne possa condizionare le scelte politiche ed amministrative». «E’ necessario – afferma Perugini – che gli autori e gli eventuali ispiratori delle violenze avvertano il loro totale isolamento rispetto alla comunità civile e che tutte le forze politiche e sociali si adoperino per garantire la necessaria serenità alla vita cittadina. Sono certo che l’attività investigativa delle forze dell’ordine e della magistratura contribuirà in maniera determinante a questo scopo, facendo presto piena luce su quanto è avvenuto la scorsa notte».
«Nel manifestare – conclude – la più calorosa solidarietà nei confronti del consigliere Gianluca Greco e di Ottavio Putaro, li esorto a proseguire in piena libertà ed autonomia nella loro attività politica, sapendo che su questa strada non saranno lasciati soli. Chi semina paura e veleni non può avere partita vinta in una città in cui il dibattito democratico deve avere sempre più spazio».
«Non c’è dubbio alcuno sul fatto che l’incendio delle auto mia e dell’amico Ottavio Putero sia una minaccia ed una intimidazione per limitare o condizionare la mia libera attività politica ed elettorale». Sono le parole del consigliere comunale di Cosenza, Gianluca Greco.
«Per quanto mi riguarda – prosegue – sono una persona che decide in autonomia e libertà di pensiero e continuerò, ancora più di prima, su questa strada».
«Intanto – conclude Greco – io continuo nel mio impegno politico ed istituzionale senza farmi condizionare da quanto è successo».
«Gli atti verificatisi nella notte a Cosenza ai danni del consigliere comunale Gianluca Greco e del presidente del Centro Anziani di Via Popilia Ottavio Putaro sono gravissimi – ha commentato infine il presidente della Provincia Mario Oliverio – Su essi sono sicuro che gli organi investigativi faranno piena luce. Altrettanto certo sono nell’affermare che la città di Cosenza respingerà il tentativo evidente di creare un clima di paura e di limitazione della libertà per affermare condizionamenti assurdi. A Gianluca Greco ed Ottavio Putaro va la nostra più piena solidarietà».
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