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Entro il mese di luglio i cittadini di Reggio Calabria potranno contare su un apporto di 180 litri/secondo di acqua, in parte sostituendo l’erogazione attuale di non buona qualità e, in parte, aggiungendone di nuova.
L’annuncio è stato dato dal presidente della Regione, Agazio Loiero, che ha incontrato gli organi di stampa assieme al presidente di Sorical, Geppino Camo (nella foto), e all’amministratore delegato della società, Maurizio Del Re.
Attuamente la portata è pari a 303 litri/secondo che da luglio diverranno 388 entro fine luglio prossimo con 98 litri di portata sostitutiva e 85 di integrativa.
«Quello dell’acqua a Reggio che c’è o non c’è e quando c’è è di qualità non eccellente per via dell’accentuata salinità – ha detto Loiero – è un problema enorme che si trascina da decenni. Le proteste degli ultimi giorni in alcuni quartieri non sono rimaste inascoltate».
«A parte la diga sul Menta – ha aggiunto Loiero – per la quale i lavori procedono a tappe forzate e nel 2010 contiamo di dare alla popolazione reggina l’acqua che avevamo promesso, gli interventi riguardano sia la zona nord che quella sud della città».
Il presidente Camo ha messo in evidenza la natura della Sorical come strumento della Regione e braccio operativo in materia di fornitura idrica ai Comuni.
Del Re ha sottolineato le inizitive in corso con il riassetto funzionale, potenziamento e ammodernamento degli schemi idrici nelle zone nord (serbatoi di Archi e Santa Caterina) con captazione di cinque nuovi pozzi a Gallico Marina e adduzione attraverso 5,5 chilometri di nuove condotte; potenziamento degli schemi idrici a servizio delle frazione sud (serbatoi di Modena e S. Sperato) in attesa degli allacci da parte dell’Enel. Interventi, in collaborazione con il Comune di Reggio, hanno riguardato anche la riduzione delle perdite per 38 litri/secondo.

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