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«Il prossimo 24 giugno è previsto l’insediamento del nuovo Consiglio d’amministrazione della Sogas». L’annuncio è stato dato dal sindaco Giuseppe Scopelliti nel corso di una conferenza stampa convocata a palazzo San Giorgio per spiegare i motivi che hanno spinto il Comune ad aderire alla ricapitalizzazione della società.
«Per noi lo scalo aereo è funzionale e strategico per lo sviluppo della città – ha proseguito il primo cittadino – ma c’è una evidente, cattiva gestione che produce perdite, passate dai 2 milioni e 250 mila euro del 2005 ai 6 milioni del 2006 e i 4 milioni di euro negli ultimi due anni.
Già da tempo, come Comune, Ente che detiene il 23% di azioni della Sogas, avevamo individuato nella costituzione di un CdA, un primo passo per risanare le perdite. Abbiamo deciso di sottoscrivere l’aumento di capitale sociale ma vogliamo essere un soggetto attivo per costruire un futuro nuovo e rilanciare lo scalo e per questo motivo, senza nulla togliere all’amministratore unico Bova che si è sforzato per gestire al meglio la Sogas, siamo convinti che ci sia la necessità di una struttura dinamica, con la costituzione di un Consiglio d’Amministrazione, con capacità imprenditoriali per conquistare sempre più passeggeri e poter quantomeno pareggiare i conti gestionali.
L’Amministrazione Comunale, utilizzando soltanto il 4% delle risorse spese dalla società di gestione dello scalo – ha dichiarato ancora Scopelliti – ha sottoscritto accordi importanti con compagnie quali Air Malta e My Air che ancora sono operative. E siamo pronti per una convenzione con Alitalia per utilizzare i vettori della nostra compagnia di bandiera a tariffe più basse. E non va dimenticato che dal 29 giugno partiranno i voli per Madrid mentre dal primo luglio Air Malta opererà in collaborazione con Lufthansa consentendo collegamenti con altri scali europei. Come Comune riteniamo di aver svolto bene il nostro compito ma c’è la necessità, però, di avere una società di gestione capace e speriamo con l’ausilio di tutti gli Enti interessati, a cominciare dalla Regione Calabria che deve ancora sottoscrivere l’aumento di capitale della Sogas mentre da più di un anno sono ferme risorse per quattro milioni di euro che il Governo ha destinato allo scalo reggino per la realizzazione di nuove tratte e questo perchè, come ci segnalano dalla Sogas, il presidente Loiero non ha ancora convocato la conferenza dei servizi.
Un futuro che passa anche attraverso il socio privato – ha concluso Scopelliti – ma con un’offerta adeguata rispetto a quello proposto recentemente dall’interlocutore che si era presentato».
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