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La questione Sorical sarà al centro di un incontro, domani alle 18, nel Palazzo municipale di Siderno tra i sindaci della Locride e la Regione Calabria.
«Un incontro – è detto nel comunicato – che si prefigura come chiarificatore, almeno questa è la speranza dei primi cittadini locridei, in merito alla vertenza scatenata dalla prevista trasformazione dell’art.21 della finanziaria regionale prevista dalla Giunta regionale, che determinerebbe una situazione capestro per i Comuni».
«Gli enti locali,- afferma il presidente del Comitato dei sindaci della Locride, Salvatore Galluzzo, – dovranno liquidare alla Regione Calabria le somme dovute per i pagamenti dell’erogazione acqua relativi ai periodi precedenti l’entrata in vigore della Sorical, la Società risorse idriche calabresi, organismo pubblico privato, che gestisce l’erogazione idrica a livello regionale e in particolare il connesso servizio di fornitura all’ingrosso dell’acqua potabile ai Comuni ed a alcuni altri Enti».
«Una situazione – aggiunge Galluzzo – che andrà a colpire tutti i centri della Locride, e non solo, penalizzando soprattutto quei comuni che hanno già operato una rateizzazione dei contributi dovuti. Molti centri urbani rischieranno, se insolventi, il commissariamento ad acta, che bloccherà di fatto l’azione in atto a livello amministrativo». «La delibera di Giunta – è detto nella nota – è attualmente in discussione presso la commissione Bilancio della Regione, ma pare nello specifico che in merito al temuto art. 21 la discussione pare non sia stata ancora aperta». «L’incontro – conclude Galluzzo – con i dirigenti tecnici del comparto lavori pubblici appare come un’apertura al dialogo tra la Regione e i Comuni; un dialogo che si prefigura proficuo per entrambe le parti coinvolte».
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