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Orlando Perri, 60 anni di Reggio Calabria, pompiere in pensione, è stato arrestato a Bolzano con l’accusa di essere uno dei tre autori di una rapina da 26 mila euro messa a segno lo scorso 13 maggio ad un’azienda di slot macchine. Altri due arresti erano stati effettuati a poche ore dalla rapina. In quella occasione era anche stata recuperato l’intero bottino. Domenico Bonadio, di 41 anni, era stato bloccato nella sua abitazione a Laives, a sud di Bolzano, mentre Vito Verciglio, di 38 anni, era stato arrestato a Palermo. Ieri è stata invece eseguita l’ordinanza di custodia cautelare per Perri. I tre avevano prima legato e imbavagliato i due titolari della ditta e si erano poi impossessati del danaro custodito in una cassaforte.
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