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La Calabria punta a incrementare in maniera considerevole il numero degli asili nido comunali e lo fa attraverso l’avviso pubblico con cui saranno investiti 15 milioni di euro.
L’iniziativa è stata illustrata oggi, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Catanzaro, alla presenza del presidente della Regione, Agazio Loiero, dell’assessore alle Politiche sociali, Mario Maiolo, del sindaco di Cosenza e presidente di Anci Calabria, Salvatore Perugini, e del direttore generale del Dipartimento, Marinella Marino.
Gli obiettivi dichiarati dalla dirigente del Dipartimento sono quelli di insediare, entro il 2013, 143 strutture in altrettanti comuni, contro i 27 censiti nel 2004, pari a 6.500 posti contro i 1.000 del 2004.
Tre le iniziative che risultano ammissibili con l’avviso pubblico sono previste l’attivazione del servizio nido in strutture esistenti, la ristrutturazione o l’adeguamento di asili nido comunali esistenti e con servizio attivo per incrementare i posti, la realizzazione di un nuovo servizio di asilo con la costruzione o l’acquisizione dell’immobile oppure in una idonea struttura prefabbricata. Il presidente della Regione ha sottolineato l’importanza dell’avviso pubblico rivolto ai Comuni, con un’agevolazione massima di 10 mila euro per ogni nuovo posto.
«Siamo convinti – ha affermato Loiero (nella foto) – che questo provvedimento opera sul versante sociale e, nel caso specifico, in un settore deficitario in Calabria, con un investimetno importante di 15 milioni di euro». Anche l’assessore Maiolo ha ripreso il risvolto sociale del provvedimento, «che rientra – ha detto – nella decisione forte di procedere verso il decentramento, come abbiamo fatto destinando le risorse ai comuni per i piani di zona, con l’analisi dei bisogni e dei servizi». Secondo Maiolo, «le strutture vanno a sopperire alle carenze della regione e possono dare la giusta conciliazione tra le esigenze lavorative delle donne e quelle di crescita dei bambini. A breve – ha aggiunto l’assessore – avvieremo anche un analogo bando per soggetti privati e convenzionati. Tutte azioni che danno il merito al lavoro importante del dipartimento». Il direttore generale del Dipartimento ha sottolineato che il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Unione Europea, sia sui posti che sui comuni in cui dovranno essere realizzati gli asili nido, «ci permetteranno di concorrere alla premialità prevista, che per la Calabria a pari a 40 milioni di euro». Il presidente regionale dell’Associazione dei Comuni ha, infine, evidenziato come «l’esigenza di strutture del genere è sentita in tutti i Comuni, che hanno accolto con soddisfazione questo bando. Per quelli più piccoli – ha concluso Perugini – bisognerà trovare il modo per favorire l’unione». (AGI) Cli/Adv 251416 MAG 09
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