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di PIERO QUARTO
MATERA – «Purtroppo due errori nel tiro dalla lunga distanza ci hanno negato un risultato che ci avrebbe fatto stare molto più tranquilli».
Il general manager dell’Olimpia Bawer Michele Santantonio commenta così l’esito di gara 2 a Fossombrone, una gara persa di un punto dopo un tempo supplementare e nella quale Matera ha avuto l’occasione per portare a casa un successo che avrebbe costituito una serie ipoteca sulla salvezza. Invece adesso la sfida è in equilibrio e più che mai da giocare: «abbiamo dimostrato una grande forza di reazione riuscendo a recuperare quei sedici punti di distacco che avevamo alla fine del secondo quarto. La squadra ha dimostrato le sue possibilità, ha saputo reagire, purtroppo però alla fine è mancato quel pizzico di lucidità che oggi, con una vittoria, ci lascerebbe molto più tranquilli».
In realtà la forza e la voglia di reagire di Matera sospinta da un super Ferrienti non sono discutibili ma forse è stata propria la prima parte di gara giocata troppo al di sotto delle possibilità a fare, alla lunga la differenza. I primi due quarti hanno visto in campo solo Fossombrone con Matera in evidente imbarazzo che ha finito per dover sbagliare poco o niente per la rimonta e perdere inevitabilmente quella lucidità utile nei secondi decisivi: «credo che abbiamo giocato un terzo quarto molto positivo, ci siamo ben disimpegnati in difesa, abbiamo recuperato 16 punti facendo una grande fatica anche mentale. E’ possibile che poi qualcuno abbia pagato questa circostanza proprio nei momenti più importanti della contesa. Sì è vero» aggiunge ancora Santantonio, «abbiamo commesso degli errori ma ora è inutile fermarsi a capire chi e come sono stati commessi. Bisogna andare oltre e pensare alla partita che ci attende in gara 3 domenica prossima in casa nella quale dovremo ritrovare le forze fisiche e mentali in poche ore». Matera in questo senso potrebbe pagare, visto anche l’organico giovane a disposizione di Fossombrone, maggiormente, lo sforzo supplementare e le sfide ravvicinate che il calendario richiede. Santantonio in questo sembra tranquillo: «sono convinto che ci siano quarantotto ore e che saranno sufficienti per ritrovarsi al meglio della condizione domenica, la squadra ha un giorno di riposo, poi tornerà a prepararsi per la gara contro il Fossombrone e starà sicuramente al massimo delle proprie possibilità». La necessità è quella, per Matera, di avere tutto l’organico in condizioni di forma perfette e senza cali di rendimento anche se si tratta di un traguardo non facile. Poi stavolta bisognerà cercare di non allentare la pressione mentale sulla sfida. Matera non può permettersi distrazioni anche se dopo giovedì la sfida si è decisamente complicata. Ma resta lunga e con il vantaggio del fattore campo ancora da difendere.
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