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Padre e figlia, rispettivamente di 67 e 26 anni, sono stati denunciati dai carabinieri di Tropea per una serie di reati che vanno dalla truffa al mancato versamento dei contributi nei confronti di lavoratori. Il fatto è avvenuto a Parghelia, nel vibonese, dove erano domiciliati all’interno del complesso turistico «Le Fornaci» in località «Costa dei Monaci» con l’incarico della gestione e della vigilanza sulle case. I due, secondo quanto è emerso, quale «onorario» per il servizio prestato avrebbero chiesto delle somme di denaro a sproporzionate con il pretesto di lavori mai ordinati ed eseguiti senza le prescritte autorizzazioni. Inoltre, sempre secondo gli accertamenti, avevano creato degli allacci abusivi alla rete idrica pubblica e attingevano acqua, peraltro non sempre pulita, da alcuni pozzi, che poi riversavano nei rubinetti, facendosela pagare ai condomini cifre che andavano dalle 5.000 ai 10.000 euro. La situazione, che durava da anni e che nessuno aveva mai osato denunciare, è stata scoperta dai carabinieri in seguito ad alcuni furti e danneggiamenti verificatisi negli ultimi mesi ai danni delle villette del complesso turistico.

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