2 minuti per la lettura
di ROSSELLA MONTEMURRO
Un protocollo d’intesa e la certezza di un sede idonea per ospitare i corsi della sede materana dell’università del Massachusetts. Sono questi i prossimi passi indispensabili per concretizzare il progetto, promosso da Cinzia Scarciolla, che porterebbe in città i corsi rivolti agli studenti dell’università del Massachussets.
“Il 21 aprile, nel corso di un incontro in Regione, alla presenza di delegati del Comune e della Provincia di Matera ci si è lasciati con la volontà di siglare un protocollo d’intesa. Siamo in attesa delle adesioni formali di Comune e Provincia per poi procedere al protocollo. Tutte le parti coinvolte, fino ad ora hanno espresso la volontà di partecipare”, ha spiegato Scarciolla.
Il 27 maggio sono in arrivo nella città dei Sassi tredici ragazzi dell’università del Massachussets che seguiranno, fino al 25 giugno, corsi di italiano nell’ambito di una Summer School. A settembre, poi, sono previsti altri corsi. Un’opportunità che conferirebbe ulteriore prestigio internazionale a Matera: sarebbe infatti la prima città del Meridione ad ospitare corsi rivolti agli studenti americani.
“Era necessario che la Regione Basilicata o il Comune di Matera facessero un provvedimento di sostegno per accogliere questi ragazzi. Ad esempio, contributi per il trasporto avrebbero permesso di abbattere i costi”, ha detto Scarciolla.
Un’occasione preziosa, quindi, che rischia di arenarsi: “A volte la pubblica amministrazione rallenta l’attuazione di progetti che non hanno altri elementi ostativi se non, appunto, il sostegno degli enti. Progetti che potrebbero avere un ritorno notevole in termini turistici”, ha continuato Scarciolla.
A gennaio, la nostra città è già stata visitata da rappresentanti della UMass.
“La sede scelta, al momento, – ha affermato Scarciolla – è quella di Palazzo Bronzini, nei rioni Sassi sebbene il Comune abbia dato delibera all’Adi. Saremo quindi ospiti dell’Associazione del Design italiano”.
Dovrebbe essere un sito provvisorio: in seguito i corsi dovrebbero svolgersi a Palazzo Ridola, in via Duomo, dove attualmente, sono ubicate alcune classi del Conservatorio “Egidio Romualdo Duni”.
Il progetto, destinato a portare ottimi riscontri nel territorio, è nato quasi per caso, quando Scarciolla, a Boston per aver vinto una borsa di studio della Regione Basilicata, delusa dall’esperienza che non produsse effetti dal punto di vista pratico, pensò di impegnarsi per avviare contatti con l’UMass.
Una curiosità: delle cinque sedi dell’università del Massachussets, quella interessata a Matera è Lowell, la città di Jack Kerouac, l’autore di “On the road”.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA