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Ad un mese dalla partenza per l’Abruzzo della colonna delle Misericordie come parte integrante della Colonna Mobile Regionale della Calabria, altri volontari delle Misericordie di Isola Capo Rizzuto, Cerenzia, Gioiosa Ionica e Cirò, hanno raggiunto nei giorni scorsi il sito abruzzese di Montereale a 20 km dall’Aquila. Continua il cambio dei volontari che settimana dopo settimana si alternano per portare soccorso e assistenza ai senza tetto del piccolo borgo abruzzese. Attualmente sono in 25, guidati dal coordinatore Vincenzo Pullano della Misericordia di Isola. «Nonostante molte abitazioni siano state riconosciute sicure – ha commentato lo stesso Pullano – sono ancora tanti gli sfollati che hanno paura a ritornare nelle loro abitazioni e che occupano il campo di Montereale, in quanto le scosse si susseguono con frequenza in ogni ora della giornata. Non è facile lasciare la cittadina di settimana in settimana perchè con i cittadini ospiti nelle tende, si crea un rapporto di familiarità e di amicizia reciproca. Nei volontari gli sfollati trovano un punto di appoggio in una micro città, dove i punti di riferimento sono pochi o inesistenti, soprattutto per quanti hanno perso i familiari nel crollo delle abitazioni». «Il plauso vero però – secondo i volontari – va soprattutto alle nostre famiglie e a quelle di tutti i volontari impegnati in Abruzzo, che ci sostengono in questa importante esperienza. È anche merito loro se riusciamo a dare il massimo, pur togliendo tempo ai nostri figli per settimane e nei giorni di festa». Le Misericordie che continuano ad alternarsi a Montereale sono quelle di Catanzaro, Cassano allo Ionio, Strongoli, Rocca di Neto, Reggio Calabria, Cosenza, Trebisacce e Melito Porto Salvo. La Misericordia isolitana, ha inoltre fornito in questi giorni, un’altra cucina da campo alle Misericordie presenti nella cittadina dell’Aquila, aiutando i volontari nell’allestimento logistico di una nuova tendopoli.

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