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POTENZA – Al via le presentazioni ufficiali dei candidati e le riflessioni sui programmi da proporre. In mattinata Santarsiero traccia un bilancio del mandato
Apre Gianni Pittella
Garantire i fondi europei al Mezzogiorno anche dopo il 2013, dando alla Basilicata la «funzione di regione cerniera, con progetti multiregionali». Ancora, «realizzare per il Sud la fiscalità di vantaggio» puntando alla «defiscalizzazione per cinque anni degli investimenti per le imprese, e progettare infrastrutture per dare un ruolo centrale nel Mediterraneo» all’Italia meridionale». E’ un sunto dei punti programmatici che Gianni Pittella, europarlamentare uscente, capo della delegazione italiana a Bruxelles, ha presentato in un incontro ufficiale con la stampa. Pittella sarà candidato al terzo posto nelle liste del Pd per la circoscrizione dell’Italia meridionale. Quella che si sta per concludere è la seconda legislatura a cui ha partecipato l’europarlamentare lucano, eletto nel 1999 e nel 2004. «Non è una candidatura “spot” – ha spiegato – come fanno altri, ma una scelta del partito di mettere in campo persone con esperienza al Parlamento europeo, in cui è fondamentale la presenza del Sud e della Basilicata».
Rifondazione e Comunisti italiani
Si chiama “lista anticapitalista, ambientalista e femminista” e racchiude la corsa in Europa di Prc e Pdci, più le associazioni Consumatori uniti e Socialismo 2000. per la Basilicata i candidati saranno Lucio Vibonati e Nicola Cataldo. «Il nostro obiettivo – ha detto Giovanni Soave, segretario regionale della Basilicata del Pdci – è quello di superare la soglia del quattro per cento. Per questa volta i partiti della lista correranno insieme soltanto alle elezioni europee, ma il nostro intento è quello di costruire un’unità dei comunisti in Italia». «Non siamo l’unica lista di sinistra e non siamo un cartello elettorale – ha sottolineato l’ex deputato di Rifondazione comunista, Angela Lombardi – ma aderiremo ad un unico gruppo nel Parlamento europeo: il Gup, che raccoglie tutte le forze anticapitaliste d’Europa».
Nel capoluogo, i Popolari uniti Il programma lo hanno ben chiaro: una città pulita, con più raccolta differenziata e rispetto del verde pubblico, funzionale, pensata per i giovani e adatta al turismo e all’assistenza degli anziani. Così i Popolari uniti hanno racchiuso alcuni punti che porteranno avanti per la corsa a Palazzo di città,a Potenza. Il partito appoggerà il centrosinistra e il candidato sindaco Vito Santarsiero. «Si tratta – hanno spiegato il segretario regionale, Antonio Potenza, e quello cittadino, Luigi Scaglione – di proposte concrete, tali da essere realizzate nella prossima legislatura, nel percorso amministrativo cominciato nel 2004».
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