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Non era certo la partita a cui affidare le risicate speranze di salvezza, ma certo dalla Reggina ci si attendeva una certa veemenza in campo. E invece Inter inarrivabile e amaranto a leccarsi le ferita dal fondo della classifica. Un 3-0 netto, già bello e confezionato nei primi minuti di gioco. Al 6′ sugli sviluppi del primo angolo Balotelli mette al centro per Stankovic, che di tacco smarca Cambiasso. L’argentino scatta sul filo del fuorigioco e infila Puggioni in uscita. Al 10′ Mancini si procura il rigore. Ibrahimovic non sbaglia. Ospiti frastornati e incapaci di tornare in partita nonopstante alcune belle giocate sulle fasce. Al 13′ del secondo tempo il 3-0. Ibrahimovic scarta un paio di difensori e appena fuori l’area lascia partire un pallonetto morbido che supera Puggioni. Sfera sotto la traversa e partita chiusa definitivamente, anche se, probabilmente, non è mai stata aperta.
Inter (4-2-3-1): Julio Cesar, Maicon, Cambiasso, Rivas, Santon, Zanetti, Muntari, Mancini (41′ pt Obinna ), Stankovic (20′ st Jimenez, 33′ st Maxwell), Balotelli, Ibrahimovic. (1 Toldo, 14 Vieira, 9 Cruz, 18 Crespo). All.: Mourinho.
Reggina (4-5-1): Puggioni, Lanzaro, Valdez, Santos, Costa, Brienza, Carmona, Barillà (22′ Sestu), Barreto, Adejo (30′ st Krajcik), 10 Cozza (29′ st Ceravolo). (26 Marino, 4 Cascione, 86 Stuani, 88 Di Gennaro). All.: Orlandi. Arbitro: Mazzoleni di Bergamo.
Marcatori: 6’pt Cambiasso, 10’pt Ibrahimovic (rig.); 13’st Ibrahimovic.
Note: Spettatori 52.025, incasso 957.749,17 euro. Angoli: 5 a 2 per l’Inter. Recupero: 3′ e 0′. Ammoniti: Valdez per proteste; Barillà, Santon e Carmona per gioco falloso.
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