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Hanno portato via un patrimonio consistente in circa 170 mila euro. Una banda di ladri, è entrata in azione martedì pomeriggio in via Sant’Anna, a Reggio Calabria, prendendo di mira l’abitazione di un pensionato 82enne.
L’uomo era uscito di casa e al rientro ha trovato l’amara sorpresa; il portone di ingresso forzato. Per rimettere piede nella propria abitazione è costretto ad usufruire dell’aiuto di un fabbro. Ed una volta riuscito ad entrare ha trovato tutta la casa a soqquadro ma soprattutto i soldi e i gioielli svaniti, rubati.
Dopo aver allertato il “113” è intervenuta la polizia. E i malviventi stavolta hanno agguantato un tesoro.
Dalla denuncia della vittima il “colpo” avrebbe fruttato 70 mila euro in contanti ed una collezione di gioielli del valore di altri 100 mila euro.
Gli inquirenti non riescono però a spiegarsi come mai il pensionato, custodisse tutto quel denaro in casa, ma sta di fatto che chi ha deciso di rapinarla, è andato a colpo sicuro.
Altro elemento investigativo accertato è che i ladri, conoscevano fin troppo bene
le abitudini della vittima designata e sapevano di agire indisturbati.
Ieri mattina intanto, una seconda rapina si è consumata a Reggio, ai danni di due anziane sorelle di 89 e 88 anni di età. Diverso però il bottino, consistente in 850 euro. A Reggio Calabria, ed in particolare modo nei rioni a nord della città, nelle ultime settimane sembra registrarsi una escalation microcriminalità.
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