1 minuto per la lettura
Sfruttavano giovani donne e transessuali e avevano organizzato un giro di prostituzione nel lametino. I componenti dell’organizzazione sono stati individuati dagli agenti della polizia di Stato che hanno arrestato tre persone, e sono alla ricerca di una quarta.
I destinatari dei provvedimenti restrittivi, emessi dal Gip del tribunale di Lamezia Terme, Francesca Gomez De Ayala, sono stati eseguiti in Calabria ma anche a Trieste.
In carcere un architetto, Giuseppe Arcieri, di 40 anni; Francesco Roselli, 44 anni di Polistena; Riascos Modesta Valencia, colombiana di 55 anni residente a Trieste. La quarta persona che viene ricercata è una donna colombiana.
Obbligo di dimora invece per altre due persone.
Le indagini sono scattate nel marzo del 2008 quando un transessuale si è presentato nel commissariato di Lamezia Terme, denunciando di essere oggetto di sfruttamento della prostituzione.
Secondo gli investigatori gli incontri avvenivano a Falerna Marina in cinque appartamenti, posti sotto sequestro.
Il proprietario degli appartamenti, anch’egli finito in manette, era tra quelli che sfruttavano le giovani donne ed alcuni transessuali.
E sembrerebbe, secondo gli inquirenti, che proprio i transessuali particolarmente richiesti, e per loro i clienti arrivavano da ogni parte della regione.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA