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La Polizia di Stato ha scoperto una truffa che avveniva sul web, attraverso false inserzioni sul sito e-Bay. Quattro persone sono finite in manette a Rosarno. Si tratt di: Francesco, Giuseppe e Claudio D’Agostino, di 30, 38 e 24 anni, tutti con precedenti penali, ed Antonio Quaranta, ventiquattrenne incensurato.
A Francesco e Giuseppe D’Agostino, già detenuti, l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Palmi (Rc), su richiesta del pm Stefano Musolino, è stata notificata in carcere.
Le indagini, avviate dal Commissariato di Gioia Tauro, sarebbero partite a seguito di alcune denunce da parte di utenti truffati, che non avrebbero ricevuto, nonostante il regolare pagamento, i beni e la merce acquistata attraverso il canale e-Bay.
Gli indagati, hanno informato gli inquirenti, inserivano false proposte di acquisto utilizzando, per la registrazione sul sito, falsi documenti di riconoscimento intestati ad altre persone. La polizia inoltre ha ritrovato, nell’abitazione di Francesco e Giuseppe D’Agostino il materiale utilizzato per mettere in atto la truffa, tra cui numerose carte d’identità false.
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