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Potrebbero essere stati in due o forse anche in tre, con uno che avrebbe fatto da palo, i malviventi introdottisi nella casa di Rosa Stanà, l’anziana morta a Borgia nel corso di una rapina nel corso della quale la figlia della donna, Laura Furfaro, è rimasta ferita ma senza gravi conseguenze.
Gli investigatori mantengono uno stretto riserbo sulle indagini. L’abitazione, che è stata messa a soqquadro dai malviventi alla ricerca di denaro e oggetti in oro, è stata posta sotto sequestro.
I carabinieri del comando provinciale di Catanzaro e della Compagnia di Girifalco, hanno sentito i vicini di casa delle due donne, entrambe pensionate, che vivevano sole, per tentare di capire se nei giorni precedenti siano state notate presenze nella zona per pianificare la rapina, ma nessuno avrebbe visto o sentito nulla.
Il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro, Francesco Di Tommaso, che ha in mano il fascicolo sulla rapina finita tragicamente, ha disposto l’esecuzione dell’autopsia sul corpo della donna che dovrebbe essere effettuata domani.

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