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Il gip di Cosenza, su richiesta della Procura della Repubblica, ha sequestrato il tratto della carreggiata sud dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, compreso tra i chilometri 276 e 283, tra gli svincoli di Rogliano ed Altilia-Grimaldi, in cui il 25 gennaio scorso si è verificata la frana che ha provocato due morti.
Il tratto dell’A3 tra Rogliano ed Altilia resta percorribile lungo la carreggiata nord, predisposta a doppio senso di circolazione.
Il sequestro, secondo quanto è detto in un comunicato reso noto dal Procuratore della Repubblica, Dario Granieri, è stato deciso nell’ambito delle indagini «dirette all’individuazione di eventuali omissioni relative alla messa in sicurezza del tratto autostradale in questione. Nell’affidare la custodia giudiziale al capo compartimento dell’Anas di Cosenza – prosegue la nota della Procura – sono stati autorizzati gli interventi necessari per l’eliminazione delle cause di pericolo per la pubblica incolumità». La Procura di Cosenza, nel contesto delle attività d’indagine collegate alla frana, ha anche disposto il sequestro della documentazione amministrativa custodita presso il Compartimento di Cosenza dell’Anas «al fine di consentire ai consulenti tecnici di ultimare le operazioni peritali».
L’Anas, inoltre, comunica che a causa delle temperature rigide e dell’allerta neve annunciata nell’ultimo bollettino della Protezione Civile, è già scattato sull’intero tratto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria il piano di intervento che prevede l’obbligo di catene a bordo o pneumatici da neve.
Come previsto dal piano neve 2008-2009, si legge in una nota, sono già pronti i presidi del personale Anas, con mezzi spargisale e spazzaneve, in collaborazione con la polizia stradale, la protezione civile e le prefetture di Salerno, Potenza, Cosenza, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria per la gestione della viabilità e gli interventi di emergenza nelle ore di avverse condizioni meteorologiche. L’Anas consiglia di non mettersi in viaggio dalla serata di oggi e per le successive 36 ore, se non per motivi strettamente necessari ed urgenti. I dispositivi di traffico ed i percorsi alternativi sono stati comunicati agli Enti e alle Istituzioni interessate. Si ricorda, infine, che l’informazione agli automobilisti sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso le emittenti radio-televisive, il sito Anas www.stradeanas.it e chiamando il numero verde 800.290.092
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