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«Adeguarsi in anticipo al nuovo progetto di riforma che il Parlamento intende affrontare per riadattare la legge n. 84/94 che regola il sistema portuale italiano». È l’invito rivolto dal consigliere regionale Salvatore Pacenza alle istituzioni del Crotonese, suggerendo loro la creazione di un’Azienda speciale per la gestione della portualità del territorio che faccia capo alla Camera di Commercio di Crotone . «Già con la Finanziaria 2007 – afferma Pacenza – il governo ha riconosciuto autonomia finanziaria alle Autorità portuali; mentre con la successiva «legge sul welfare» ha attribuito efficacia generale al «Ccnl porti». Da qui la necessità di seguire l’orientamento del legislatore. Dopo aver intrattenuto uno scambio di corrispondenza col presidente della commissione Trasporti al Senato, Luigi Grillo (Pdl), primo firmatario del disegno di legge n. 754 (progetto di riforma della legge n.84), Pacenza sostiene che «con queste premesse si manifesta sempre più la necessità di avere una gestione autonoma della portualità crotonese».
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