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«Davanti ad accuse che non ritengo fondate, ho dato mandato all’avv. Paola Severini di procedere con una denuncia per calunnia, contro chi mi ha coinvolta in questa vicenda».
Lo ha detto il deputato del Pd, Doris Lo Moro che oggi ha convocato una conferenza stampa per rendere noto di essere indagata per concussione e tentata concussione, nell’ambito di una inchiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria.
La vicenda si riferisce al febbraio del 2007 quando l’on. Lo Moro era assessore alla Salute della Regione Calabria. Per l’accusa, avrebbe costretto la manager dell’Azienda sanitaria n° 11 di Reggio Calabria alle dimissioni, in relazione al pagamento ai farmacisti dell’area di competenza dell’Asl, di crediti vantati nei confronti dell’azienda medesima.
«Ho compiuto una scelta di correttezza – ha aggiunto Lo Moro – rendendo pubblica questa vicenda e informando i cittadini dei fatti e della mia reazione. È strano che chi ha fatto queste accuse si sia sentito costretto dall’unica persona che le garantiva trasparenza e legalità ».
L’on. Lo Moro, nel corso dell’incontro con i giornalisti, si è detta disponibile «a rispondere direttamente ed immediatamente» ai magistrati che conducono l’inchiesta.
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