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Dopo tre sconfitte consecutive in trasferta, quelle con Igea Virtus, Aversa Normanna e Scafatese, la Vigor Lamezia trova tre punti pesantissimi al Dei Marsi di Avezzano, dando seguito al bel successo nella gara inaugurale del 2009. Esattamente come lo scorso anno, dunque, i biancoverdi di Alfonso Ammirata portano via da Avezzano una vittoria: 1-2 il 20 gennaio 2008 e 0-1 ieri pomeriggio, dinanzi a pochi intimi e uno sparuto, ma rumoroso, gruppetto di tifosi arrivati direttamente da Lamezia Terme. Una punizione forse troppo severa per i padroni di casa, ancora alle prese con le tante assenze, ma che ripaga soprattutto la grande quantità e voglia messa in campo da Filippi e compagni.
Dopo una buona partenza della Vigor, che con Carraro fa paura a Bifulco, la Valle del Giovenco comincia e macinare gioco e al 13’ è dubbio un tocco di mano in area di Filippi su corner di Cruciani: il direttore di ara lascia proseguire.
Passano tre minuti e Zarineh, lanciato dalle retrovie da Blanchard, sfiora il vantaggio da posizione defilatissima.
Ancora Carraro ci prova dal limite, ma il suo destro risulta essere troppo largo. Il 4-4-2 lineare di Ammirata ha la meglio sulle corsie laterali, ma soffre costantemente il giro palla in mezzo al campo del rombo disegnato da
Chiappini. E al 18’ Censori si divora letteralmente l’1-0, quando, servito da Zarineh, si ritrova tutto solo la centro dell’area e non riesce a impattare la sfera, sbucciando malamente a la conclusione.
Ma proprio nel periodo migliore dei padroni di casa arriva il gol-partita di Ragatzu: l’attaccante è bravo a raccogliere una palla sporca in area, addomesticandola di petto e trafiggendo con un secco diagonale sinistro l’incolpevole Bifulco. Per la punta questo è il terzo centro in campionato, che lo fa diventare il miglior marcatore della sua squadra. A questo punto la Vigor sembra meglio sistemata, anche se le occasioni per i locali non mancano. Già al 33’ Filippi è strepitoso nel recuperare su Arcamone, mentre al 35’ è troppo centrale il colpo di testa di Zarineh. La pressione degli abruzzesi continua al 38’: azione veloce, Zarineh per Arcamone, ma ancora l’ex Filippi si salva in corner. Poi altre due grandi possibilità, una per parte, sul finire di frazione.
Al 45’, sugli sviluppi di un angolo battuto da Ciotti, Cacciaglia ha sui piedi la palla del raddoppio, ma il suo destro si stampa sul palo a Bifulco battuto; nel recupero, invece, è Panico a doversi superare su una mischia paurosa che manda al tiro ravvicinato Laboragine.
Nella ripresa, al contrario di quanto ci si potesse aspettare, il forcing della Valle del Giovenco dura solo un quarto d’ora, quello iniziale. E’ in questo frangente, infatti, che giungono le uniche due chanceper pareggiare. All’8’ ottima combinazione Zarineh-Censori-Laboragine: destro del mediano e Panico blocca a terra. Poi al 2’ Locatelli crossa dalla destra per Cruciani: rovesciata spettacolare ma mira alta.
A questo punto Ammirata capisce che qualcosa non va e ridisegna i suoi andando a tappare le falle, soprattutto quelle della linea mediana. Gli uomini di Chiappini, nonostante le sostituzioni, non trovano più il bandolo della matassa e non si assiste neppure al solito assedio finale. Solo al 91’ arriva una opportunità da calcio piazzato, ma Cruciani la spreca sbagliando completamente mira. L’1-0 va in archivio, con la Vigor Lamezia che si conferma formazione in salute e avvezza alla vittoria allo stadio Dei Marsi: quella di ieri, infatti, è la prima battuta d’arresto casalinga della stagione subita dalla squadra di Andrea Chiappini.

Alessandro Cavasinni

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