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Fervono i preparativi per l’arrivo del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, in Calabria che si tratterrà fino a venerdì. Saranno due giorni fitti di impegni a Cosenza, Reggio Calabria e Lamezia Terme, dove ci saranno anche le organizzazioni antiusura. Proprio oggi in città ci sono stati tredici arresti per estorsione a seguito di una indagine che si è avvalsa della collaborazione di alcuni imprenditori che hanno rotto il muro dell’omertà. La prima iniziativa con il capo dello Stato sarà giovedì mattina a Rende (Cosenza), dove presenzierà all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università della Calabria ed alla cerimonia di intitolazione dell’aula magna a Beniamino Andreatta, che fu fondatore e primo rettore dell’ateneo. Nel pomeriggio di giovedì Napolitano giungerà a Lamezia Terme per presenziare alla cerimonia per il quarantennale della fondazione del Comune ed incontrare gli studenti ed i rappresentanti dell’Associazione antiracket cittadina. Venerdì mattina il presidente della Repubblica sarà a Reggio Calabria al convegno internazionale «Mezzogiorno euro-mediterraneo» organizzato dall’Università. All’iniziativa è prevista anche la partecipazione del Commissario per le Politiche regionali dell’Unione europea, Danuta Hubner. L’ultimo impegno in programma per Napolitano sarà venerdì pomeriggio l’inaugurazione del Centro di riabilitazione realizzato dalla Piccola opera Papa Giovanni, fondata da don Italo Calabrò, il sacerdote reggino morto nel 1990.
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