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La squadra mobile di Reggio Calabria ha arrestato all’alba cinque persone accusate dell’omicidio di Pietro Logoteta, 69 anni, dirigente del sindacato Confsal agricoltura, ucciso a Reggio il 9 luglio dello scorso anno. Logoteta fu assassinato mentre si trovava nel suo ufficio, a pochi metri dalla sede del Consiglio regionale della Calabria, colpito alla testa più volte con un corpo contundente. La cassaforte dell’ufficio fu trovata vuota. Secondo quanto si è appreso, le indagini avrebbero confermato che il movente dell’omicidio è stata la rapina. I cinque immigrati moldavi sono stati arrestati in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip su richiesta della Procura di Reggio Calabria.
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