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Bepi Pillon, è il primo tesserato amaranto a parlare nel primo giorno dell’anno. E’ lui che ha il polso della situazione per quanto riguarda le condizioni della squadra e la prima domanda è proprio sulle condizioni dei giocatori al rientro dalle feste: «Stanno abbastanza bene, li ho trovato carichi di entusiasmo e animati dallo spirito giusto per ricominciare. Hanno lavorato bene a casa, secondo la programmazione affidatagli, mi sono reso conto che stanno veramente bene».
Con quale spirito si ricomincia?«Con quello giusto, c’è grande entusiasmo e quando è così è sempre un bene per la squadra che sembra avere ritrovato lo spirito giusto di fare di tutto per lottare e mantenere la categoria, primo obiettivo della società».
La presentazione con Martino?
«Lo avevo già conosciuto a Chievo, lui era il direttore sportivo del Catanzaro che in quella domenica giocava a Verona. Ci siamo conosciuti in quella settimana che sono rimasti al nord ed abbiamo approfondito la nostra conoscenza».
I calciatori attuali e quelli futuri?
«Faremo le dovute valutazioni. Con Martino ho già parlato, verificheremo ogni discorso ed ogni possibile soluzione, anche sul futuro della squadra, in base alle idee ed alle possibilità. Abbiamo parlato anche col presidente, ma nel frattempo, dobbiamo anche pensare alla Lazio, rimanendo con la testa sul campo».
Come si preparerà la squadra per la prossima gara di campionato?
«Con attenzione e concentrazione. In particolare, loro sono molto forti nella fase offensiva, in organico presentano attaccanti molto forti. Noi, però, abbiamo le nostre armi e la partita possiamo giocarcela fino alla fine».
Il 2008 si è chiuso bene?
«Si, si è chiuso bene. Sono venuto qui in Calabria ad allenare, dopo essere rimasto fermo per sei mesi. Il sacrificio è valso la pena, perchè sono tornato in A. Una buona occasione per cominciare bene il nuovo anno, dopo averlo finito con il contratto alla Reggina».
Cosa spera di ottenere nel 2009?
«La salvezza innanzitutto. Il mantenimento della categoria è fondamentale, ma spero anche che la squadra possa esprimere buon calcio e che la gente circondi di affetto i nostri giocatori».
MERCATO
Restano i difensori, al prossimo calcio mercato di riparazione, le priorità della Reggina che sta attentamente valutando la possibilità di cedere anche l’attaccante Corradi ed ingaggiare Bonazzoli che gradirebbe tornare a Reggio. La società amaranto, però, chiede per Corradi una cifra che difficilmente le squadre interessate al giocatore, tra cui il Bologna, intendono sborsare e pertanto, se non ci saranno contropartite adeguate, sarà anche difficile poter cedere il bomber senese. La Reggina, però, deve potenziare l’attacco e consegnare a Pillon una formazione che sia propensa al gioco offensivo e che sappia anche difendersi con autorità. La squadra amaranto è la più perforata in difesa e trova difficoltà a sviluppare il gioco offensivo con rapidità oltre a coprire adeguatamente il reparto arretrato. Pertanto, potrebbe essere costretta a cercare un centrocampista (il brasiliano Danilo?) se Guana si ostina a non voler lasciare Palermo. Per Gabriele Martino, appena arrivato a Reggio, c’è molto lavoro, la rivoluzione potrebbe essere già pronta.
Il difensore Matej Krajcik (trenta anni) si è svincolato dallo Slavia Praga e la società amaranto, potrebbe già ingaggiarlo alla riapertura del mercato. Il trentenne giocatore slovacco ha militato nello Slavia Praga, partecipando alla Champions ed alla Coppa Uefa, e vanta anche una lunga milizia nella sua nazionale.
C’è una novità, invece, per quanto riguarda l’estremo difensore. Il “diesse” Martino stima molto Puggioni e pertanto, anche Campagnolo potrebbe essere ceduto. Ne avevamo già parlato nel giorno in cui Martino ha firmato il contratto con la Reggina. Avevamo intuito che Puggioni, portiere molto stimato dal “diesse” amarano, rimarrà in amaranto e pertanto, Campagnolo potrebbe trovare altra collocazione visto che è anche in scadenza di contratto.
NOTIZIARIO
Dopo la pausa di Natale, la Reggina torna in campo. Oggi, la squadra si ritroverà al completo al Centro di Sant’Agata per riprendere, alle ore 15:00, gli allenamenti. Il primo impegno dell’anno sarà quello di campionato, sedicesima giornata, in casa contro la Lazio. L’undici gennaio 2009, quindi, il “Granillo” riaprirà i battenti per accogliere l’ultima sfida interna del girone di andata. Sei giorni dopo, la Reggina tornerà a giocare in trasferta, a Siena, per tentare di chiudere bene la prima fase della stagione, prima di ricevere la visita del Chievo al “Granillo”, nella prima di ritorno.
La squadra amaranto, giocherà in anticipo, alle ore 18:00, sia la gara di Siena che quella interna contro il Chievo.
Rino Tebala
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