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E’ un anno calcistico all’insegna delle novità quello che ufficialmente inizia oggi pomeriggio. Alle 14 circa, infatti, la comitiva giallorossa si ritroverà, dopo la pausa di fine anno, sul terreno del Mirko Gullì al PoliGiovino. Per il Catanzaro di Provenza, il 2009 potrebbe coincidere con il ritorno al successo
dopo un periodo di anonimato. Ed il 2009 è l’anno anche dell’80esimo anniversario
della nascita del calcio nella città dei tre colli, una storia macchiata, nel
giugno del 2006, dalla scomparsa dai campionati professionistici della storica
società giallorossa: l’Us 1929. Un marchio che rimane, a distanza di tre anni, ingloriosamente nelle stanze del tribunale di Catanzaro ed ancora legate all’ultima proprietà che non ha mai voluto restituire alla città ed alla tifoseria la storica denominazione. Si riprende concentrati sul girone di ritorno. Per la prima, in programma l’11 gennaio prossimo, il calendario prevede ancora una trasferta. Dopo quella sul terreno della matricola Isola Liri, era il 14 dicembre 2008, alla ripresa c’è da ricambiare la visita ad un’altra
matricola del girone: l’Aversa Normanna. La partita dovrebbe restituire alcuni
elementi dell’undici titolare di Provenza rimasti fuori nel finale del girone, per infortuni e per squalifiche. Su tutti il capitano Roberto Gimmelli che tornerebbe al centro della difesa dopo quasi quaranta giorni. Per quanto riguarda il mercato di gennaio, il presidente Bove, in accordo con i responsabili dell’area tecnica Improta e Gigliotti, rimane in attesa prima di decidere eventuali movimenti. Il tecnico, si sa, non ha nessuna intenzione di rompere gli
equilibri costruiti da luglio in avanti e che hanno dato i risultati che sono sotto gli occhi di tutti e, soprattutto, si leggono dando uno sguardo alla classifica. Se davvero dovessero esserci operazioni di mercato queste
riguarderebbero il crotonese Archimede Morleo, terzino sinistro di fascia ed
il gelese Pasca, attaccante di ruolo che, con i biancoazzurri siciliani, non ha trovato gli spazi considerati ad inizio stagione. Operazioni possibili solo se verranno ceduti alcuni elementi come Marchano, Di Meglio e qualche giovane in organico che dovrebbe lasciare Catanzaro con la formula del prestito sino a giugno
prossimo. E da oggi si dovrebbe riprendere la manutenzione al manto erboso del Ceravolo, vera preoccupazione per tecnico e calciatori. Dopo la partita interna
con il Noicattaro, ad oggi nulla è stato fatto per migliorare le condizioni del
terreno di gioco.
Francesco Iuliano
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