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«Proclamare lo stato di agitazione fino a quando non saranno soddisfatte le richieste derivanti dall’applicazione del contratto collettivo nazionale di lavoro prevedendo anche la proclamazione di una o più giornate di sciopero da attuare nei mesi di febbraio e marzo 2009 nei modi e termini previsti dalla vigente normativa». Sono le conclusione cui è pervenuta una recente assemblea «della dirigenza medica dell’As 9 di Locri» riunitasi per discutere di alcuni importanti argomenti che interessano la categoria: «mancata corresponsione arretrati Ccnl 2006/2007 già retribuite da tutte le Aziende Sanitarie d’Italia; mancata corresponsione retribuzione di risultato dal 2003 al 2008 e della differenza retributiva su indennità per lavoro notturno, festivo e su ora straordinario Ccnl 2002 – 2005; chiarificazione sui principi che regolano la copertura dei posti di Dirigente di struttura complessa all’interno dell’As 9 e sulle priorità che spingono l’Azienda a coprire posti resisi vacanti da pochissimo tempo a discapito di strutture strategiche prive di responsabile da decenni». L’ordine del giorno dell’assemblea della dirigenza medica prevedeva la discussione anche della «mancata determinazione della graduazione delle funzioni della dirigenza medica e veterinaria prevista dal Ccnl 1994-1997 e della conseguente definizione dei sistemi e meccanismi di valutazione nonchè dell’assoluta mancanza di contrattazione integrativa aziendale, atto indispensabile e propedeutico alla corresponsione di determinati emolumenti contrattuali». È stata pure concordata una calendarizzazione delle riunioni assembleari della dirigenza medica, a partire dal 15 gennaio 2009, «al fine di sollecitare, con elementi propositivi, l’attuale Amministrazione ad una programmazione di tutte le problematiche dell’Azienda al fine di giungere ad una soluzione condivisa»
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