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Ancora scaccia la crisi. Torna nel suo ruolo e decide il match. Dopo sette turni il Matera torna alla vittoria. La prima della gestione Foglia Manzillo. Matera senza gli infortunati Naglieri e Gatti ed inizialmente con Marsico e Chisena in panchina per ragioni di under, visto l’inserimento nell’undici titolate; nella Nocerina Giraldi, influenzato tutta la settimana, parte dalla panchina e il
debuttante Giuseppe Rigoli schiera due ’90 Casale (esordio dal primo minuto) e Stheinhaus(un 89′ in meno come fa inizialmente anche Foglia Manzillo). Decide un gol di Ancora. Palla a centro e La Fortezza lancia per Albano che spizza di testa per Ancora che entra in area e dribla Giordano e calcia dove Galeano non può arrivare. Primo tempo stellare del Matera con un La Fortezza in cabina di regia senza sbavature. Tre occasioni per raddoppiare, due Ancora per Ancora e un’altra per Martinelli che di testa su punizione di La Fortezza da’ la sensazione del gol
ma la palla fa labarba al palo. Nella ripresa è Montingelli al 14′ a due metri dalla porta e fallire clamorosamente la più ghiotta delle occasioni dell’intera
gara. Poi inizia la Nocerina, vicina al pari con Cirilli e con un tocco da distanza ravvicinata che l’ex Cilumbriello devia in angolo con uno scatto di reni notevole. Albano, in azione difensiva, si scontra in area al 35’ st e rimedia
alcuni punti di sutura alla fronte ed è costretto ad uscire. Soffre e resiste il Matera. Fino al 43′ della ripresa, momento chiave del match. Rinvio della difesa del Matera, a centrocampo colpo di testa di un giocatore della Nocerina e l’assistente alza la bandierina per il cosiddetto fuorigioco di rientro. Nel
frattempo la palla giunge dalle parti di Babatunde che viene toccato da Martinelli, con l’arbitro che nel cadere riesce comunque a vedere il finale dell’azione. Cartellino rosso per Martinelli e calcio di rigore per la Nocerina. Nel frattempo l’assistente resta con la bandierina alzata e l’arbitro intuisce che le proteste dei calciatori del Matera sono per evidenziare la segnalazione
del suo assistente e non sulla legittimità della massima punizione concessa. L’arbitro si consulta con l’assistente e annulla le due sanzioni a danno del Matera e assegna il fuorigioco tra le proteste della Nocerina che non trova più il tempo e la forza di pareggiare nonostante i cinque minuti di recupero assegnati
da Marini di Roma. Ancora ha dato un calcio alla crisi del Matera, e quella sua perchè non è un’ala, e riapre le speranze play off. La punta esterna il Matera ce l’ha ed è Ancora che ha messo sotto l’albero di Natale di tifosi, squadra e società il regalo più bello. Il Matera è Ancora vivo.
Renato Carpentieri
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