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Quattro persone sono state fermate dai Carabinieri della Compagnia di Paola (CS) e del comando provinciale di Cosenza, nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Stefano Mannarino, 39 anni, avvenuto il 24 novembre scorso nella cittadina tirrenica. Il cadavere dell’uomo fu rinvenuto nei pressi di un torrente a Paola.
I fermi sono avvenuti in Calabria ed a Roma; si tratta dei fratelli Domenico e Vincenzo La Rosa, la madre Elena Serpa e Stefano Di Vanno, tutti accusati di omicidio aggravato dalla premeditazione e dalla brutalità nell’esecuzione. Ai quattro è stato notificato un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Paola.
I fratelli La Rosa ed il loro amico Di Vanno, che vivono a Roma, erano giunti a Paola il 24 novembre scorso perchè, secondo gli investigatori, il giorno successivo avrebbero dovuto partecipare alla messa del trigesimo del fratello Antonello, ucciso il 25 ottobre scorso. I La Rosa avrebbero incontrato Mannarino nell’abitazione della madre dove si è verificato un violento litigio durante il quale la vittima è stata picchiata ed uccisa. Il cadavere è stato poi abbandonato nei pressi di un torrente.
Nell’abitazione di Elena Serpa i carabinieri hanno trovato tracce di sangue della vittima e di uno dei due fratelli. Gli investigatori stanno accertando se il delitto è riconducibile ad un ipotetico coinvolgimento di Mannarino nell’omicidio di Antonello La Rosa.

(Fonte: ANSA)

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