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Gli agenti del Corpo forestale di Soriano Calabro (Vv), durante un servizio di controllo dell’attività venatoria, hanno rinvenuto e sequestrato dei lacci di ferro usati illegalmente per catturare cinghiali. Il sequestro è avvenuto all’interno della foresta regionale «Prasto» del Comune di Gerocarne, nel vibonese. Gli ignoti avevano creato, con l’ausilio di rami e della vegetazione, dei viottoli al fine di fare avviare i mammiferi verso i cappi di acciaio mimetizzati e fissati alla piante che, al loro passaggio, si sarebbero stretti attorno al collo degli animali facendoli morire per asfissia. Una pratica illegale e molto frequente in provincia di Vibo Valentia. Diversi sono stati infatti i sequestri operati dal personale CFS negli ultimi mesi. In alcuni casi sono stati individuati anche i responsabili.
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