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Ricettazione di materiale archeologico, detenzione di arma giocattolo modificata e di munizionamento comune: con queste accuse i carabinieri hanno deferito in stato di libertà A.G., 58enne di Cirò, nel crotonese. Nell’ambito di alcuni servizi disposti dalla Compagnia Carabinieri di Cirò Marina, i militari della stazione di Cirò, con quelli dello squadrone eliportato Cacciatori e del Nucleo tutela patrimonio culturale di Cosenza, hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione dell’uomo dove è stata rinvenuta una pistola giocattolo modificata, fedele riproduzione di una Beretta modello 92 simile a quella in dotazione alle forze di polizia, completa di 46 cartucce calibro 7,65. Inoltre, in alcuni scatoloni in un magazzino, erano custoditi 14 reperti in bronzo risalenti al decimo secolo avanti Cristo. I reperti, di pregevole fattura, consistono in monili e parti di armi risalenti alla tarda età del bronzo, alcuni in ottimo stato di conservazione, come una punta di lancia o delle fibule in bronzo.
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