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Lavori per un importo di oltre 24 milioni di euro a base d’asta, finalizzati alla realizzazione del rivestimento delle gallerie n.1 e n.2 e della vasca di dissipazione della diga del Melito, nel territorio del comune di Gimigliano, sono stati aggiudicati dall’ente committente. L’aggiudicazione provvisoria dei lavori è avvenuta a beneficio della Safab spa a seguito di una procedura di gara negoziata. L’impresa si è aggiudicato l’appalto a corpo dei lavori relativi alla perizia stralcio di estrema urgenza. La durata di questa parte di lavori è prevista in 20 mesi continuativi dalla data del verbale di consegna degli stessi. «Ancora una volta – ha detto Grazioso Manno, presidente del consorzio di bonifica Alli-Punta Copanello, committente dell’opera – in anticipo rispetto al cronoprogramma, consegnato in occasione della conferenza stampa che spiegava le ragioni della rescissione del contratto con Astaldi, riusciamo a rispettare i tempi previsti per il riavvio dei lavori. Nel giro di pochi giorni, potremo così firmare il contratto con la società aggiudicataria e consegnare i lavori per la ripresa della costruzione della diga che, rispetto al nostro cronoprogramma, sarà ultimata entro il 2015. Riuscire a vedere nuovamente operai, mezzi e maestranze sul cantiere e mantenere gli avvocati lontano da inutili, quanto stucchevoli, denunce relative all’ennesima incompiuta – continua Manno – , ci ripagherà di tutti gli sforzi e le ansie di questi ultimi anni. Ma sempre nel nome di una Calabria che smetta, per sempre, le vesti della speranza senza tempi, saremo veramente soddisfatti solo quando la diga sarà ultimata». (AGI) Com/Adv 281258 OTT 08
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