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Dovrà scontare tre anni e sei mesi di reclusione e due di libertà vigilata, Francesco Grande Aracri, fratello del boss Nicolino. I fatti contestati sono quelli avvenuti nel febbraio 2003 nel Reggiano nell’ambito dell’operazione “Edilpiovra”. Nel 2005, in Appello a Bologna, le perne furono ridotte e l’uomo fu addirittura prosciolto. Secondo l’accusa originaria, però,la cupola di Cutro era realmente in Emila Romagna e a tessere la tela sarebbe stato proprio Francesco Grande Aracri che da più di anno aveva creato un clima di terrore tra i commercianti.
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