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Un operaio di 44 anni residente a Castrolibero, in provincia di Cosenza, è stato arrestato dai poliziotti della squadra mobile della questura cittadina per violenza sessuale ed estorsione nei confronti della convivente, una sudamericana di 29 anni. Vincenzo Pellegrino è riuscito ad estorcere la somma di 140mila euro attraverso minacce e pressioni di ogni genere da quando ha scoperto – secondo la ricostruzione della polizia – che la convivente aveva la delega al ritiro della pensione dello zio anziano e ammalato che accudiva. Ma le richieste si sono fatte ben presto più pesanti, non solo la pensione dello zio bensì anche prelievi dal conto corrente con cui l’operaio ha comprato una due auto (Smart e una Mercedes sportiva) e un locale commerciale nel comune di Montalto Uffugo.Dalle indagini è emersa una sudditanza psicologica della vittima nei confronti dell’uomo che ha anche provveduto ad essere convincente utilizzando metodi fisici violenti, fino a colpirla con pugni al viso e addirittura con un martello.
Portata all’esasperazione, la donna ha denunciato tutto alla polizia e gli uomini della squadra mobile hanno raccolto gli elementi che hanno consentito al pm Donatella Donato di richiedere e ottenere la misura cautelare in carcere per Pellegrino. In questa settimana, tra l’altro, la 29enne sudamericana avrebbe dovuto firmare un atto notarile per la vendita del locale commerciale e avrebbe dovuto consegnare l’intera cifra al convivente.
(Fonte Adnkronos)
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