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Si stanno completando in queste ore le caselle più importanti della magistratura calabrese. Ieri la quinta commissione (Incarichi dirigenziali) del Consiglio Superiore della Magistratura, si è riunita per assumere le prime decisioni e formulare le proposte conseguenti sulle quali si dovrà pronunciare il plentum del Cosiglio Superiore della Magistratura. Solo dopo il parere saranno esecutive. La commissione ha affrontato il tema dei posti vacanti di procuratore aggiunto di Reggio Calabria ed ha definito una questione attesa e discussa da mesi. Tre rose di nomi per tre posti con le prime due caselle occupate da Michele Prestipino, magistrato della dda di Palermo che coordinò le operazioni che portarono alla cattura di Bernardo Provenzano, e Giuseppe Creazzo che faceva parte della Dda di Reggio Calabria ai tempi dell’omicidio di Francesco Fortugno. Per la terza i giochi restano aperti. Tre i voti andati a Nicola Gratteri, storico pm dell’antimafia reggina e cacciatore di narcotrafficanti in tutto il mondo, mentre due sono andati a Fulvio Rizzo, magistrato della procura generale dello Stretto, e uno al siciliano Ottavio Sferlazza, Gip di Caltanissetta.Scelto come avvocato generale dello Stato, invece, Francesco Scuderi. Le decisioni definitive sono attese nel giro di un paio di settimane.
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