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Una scissione in atto all’interno del locale di Cirò una delle cosche più potenti della ‘ndrangheta. E’ l’ipotesi più accreditata fra quelle al vaglio degli investigatori che, alle prese con le indagini sull’omicidio avvenuto a Legnano di Cataldo Aloiso, 34 anni piccolo imprenditore edile di Cirò Marina, genero di Giuseppe farao, considerato il capo del locale e attualmente detenuto, adesso temono possa scatenarsi una guerra di mafia. Il duplice comando Farao-Merincola sarebbe, dunque, in crisi. La parola scissione sarebbe stata scritta in una nota della polizia. Se i sospetti fossero confermati, l’omicidio di Aloiso ritenuto un personaggio di spicco dei Farao soprattutto nel commercio di stupefacenti, potrebbe essere un vero e proprio spartiacque chen ridisegnerebbe la geografia mafiosa.
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