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Il tanto atteso via libera è arrivato ieri: l’Ezio Scida riapre, apparentemente senza condizioni, mentre in realtà le limitazioni ci saranno: la vendita sarà per un solo biglietto per spettatore, e soprattutto, si dovrà garantire l’identità dell’acquirente. Riapertura comunque provvidenziale per i tifosi rossoblù, che hanno temuto di non poter assistere ad una delle gare più attese, quella contro il Benevento; ma anche per la società, per la quale l’eventuale incasso, avrebbe rappresentato uno dei danni economici più rilevanti dell’intera stagione. Lo stadio sarà aperto anche alla tifoseria ospite, in quanto l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, ha ritenuto sufficenti le misure adottate per adeguare l’impianto alle prescrizioni del decreto anti-violenza, varato poco più di un anno e mezzo fa.
Per la squadra crotonese, la riapertura dei cancelli è provvidenziale in quanto, la sconfitta a Cava dei Tirreni, ha lasciato strascichi che sarebbero stati pesanti da sopportare senza neanche l’aiuto dei tifosi, per una gara, quella di domenica, che si prospetta difficile. La società ha anche indetto l’avvio dei corsi di formazione per gli steward, che dovranno occuparsi del servizio d’ordine all’interno dello stadio. I corsi saranno gratuiti ed i moduli, ritirabili presso la sede di via Vittorio Veneto.
Per quanto riguarda la squadra, prosegue la preparazione a Steccato di Cutro, agli ordini del tecnico Checco Moriero e rispetto alla scorsa domenica, potrebbero esserci novità sul piano della formazione.
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