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TORINO (ITALPRESS) – “Abbiamo ricevuto con serenità la lettera della Uefa che ci ammetteva alla Champions 2021-22. Da parte nostra c’è la volontà di dialogo per affrontare i problemi che sono alla base del calcio europeo e non abbiamo nessuna paura delle minacce che sono state fatte nell’arco dei mesi e siamo confidenti che la nostra azione legale porterà risultati soddisfacenti. Il vero successo arriverà quando si tornerà ad avere un dialogo nell’interesse di tutti”. In occasione della presentazione della nuova organizzazione dell’area sportiva bianconera, Andrea Agnelli torna a parlare della questione Superlega. “Io con Ceferin continuo ad avere un ottimo rapporto, continuo a stimarlo come persona. Ceferin è una persona che gode della mia stima, è il padrino di mia figlia e il tempo aggiusterà ogni incomprensione che c’è stata”. Passando alla Juve, “l’obiettivo è tornare dove siamo partiti, con disciplina e ordine nella gestione dei principali parametri economico-finanziari. Ricordo il ciclo 2013-19, dove abbiamo avuto un fatturato in crescita e risultati sportivi”. Anche per questo è arrivato l’ok a un aumento di capitale da 400 milioni di euro. “Il Consiglio d’amministrazione ha esaminato gli importanti effetti della pandemia, sono gli effetti che stanno toccando un pò tutta l’industria. I dati Uefa dicono la necessità di liquidità all’interno del sistema è di 8,5 miliadi di euro per i club europei di prima divisione. Ci sono circa 120 club a rischio insolvenza ed è importante che la Juve e i suoi azionisti, come avviene da sempre, sostengano la crescita e lo sviluppo di questa società, è uno dei nostri punti di forza”. Infine sul futuro di Ronaldo: “il consuntivo dell’operazione è molto positivo”, ma non si può schierare una squadra in base alle esigenze commerciali anche se poi ogni operazione può avere una valenza commerciale per i messaggi che è in grado di dare”.
A proposito di Ronaldo, “i segnali attuali non vanno nella direzione di un trasferimento, per noi Cristiano è centrale nel nostro progetto – ha spiegato il neo football director bianconero, Federico Cherubini -. Poi non ho la sfera di cristallo, non so cosa può accadere in futuro. Ma al momento la situazione è questa. Ronaldo dopo il periodo di riposo si aggregherà alla squadra”. Prima di puntare all’acquisto di nuovi giocatori, la Juventus proverà a capire cosa effettivamente serve all’organico, partendo dall’assunto che “veniamo da diverse stagioni con investimenti importanti che ora ci mettono nella condizione di avere una squadra competitiva – ha sottolineato Cherubini -. Potremmo anche non effettuare operazioni di mercato. Anche il nostro allenatore (Massimiliano Allegri, ndr) la pensa così”. Un mercato senza grandi colpi, ma con i bianconeri pronti a cogliere eventuali occasioni che un mercato così difficile può presentare: “Cogliendo delle opportunità qualcosa si potrebbe migliorare, ma non è detto che lo faremo. Aspettiamo gli investimenti fatti nelle scorse stagioni, abbiamo margini di crescita con il patrimonio tecnico già a nostra disposizione. Non sarà un mercato un cui saremo molto attivi, ma saremo pronti a cogliere eventuali opportunità”. Tra i casi spinosi da risolvere per il nuovo responsabile dell’area sportiva anche quello relativo a Dybala, con l’argentino che ha un contratto in scadenza nel 2022: “Cherubini si sta occupando del caso, sente il giocatore che si sta allenando per rientrare e col suo agente – ha detto Pavel Nedved, vicepresidente della Juventus -. Appena rientrerà inizieremo nuovamente a parlare”.
(ITALPRESS).
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