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Una multa di oltre un milione di euro per il Cras. La sanzione amministrativa comminata al Centro recupero animali selvatici di Rende dal Corpo forestale dello Stato fa riferimento alla gestione della struttura e a un elevato numero di animali tutelati dalla convenzione internazionale di Washington (Cites), ricoverati negli ultimi cinque anni e per i quali sarebbero state violate le norme sulla denuncia di detenzione, o di possesso, o comunicazione di decesso in base alla normativa Cites.
L’indagine ha accertato che, all’interno della struttura, sempre negli ultimi cinque anni, sono transitati circa 1.000 esemplari dei quali 335 tutti deceduti (in gran parte rapaci notturni e diurni). Dell’attività svolta dai forestali è stata informata la Procura della Repubblica di Cosenza per ulteriori accertamenti e riscontri di indagine su eventuali responsabilità penali in materia Cites e di Polizia sanitaria e veterinaria.

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