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Il ministro dell’Interno Roberto Maroni è arrivato a Reggio Calabria per partecipare alla cerimonia di insediamento del nuovo direttore dell’Agenzia per i beni confiscati, il prefetto Giuseppe Caruso. Durante il suo intervento il ministro ha parlato dell’importanza dell’Agenzia dei beni confiscati nella lotta alla mafia: «Si rafforza la struttura sul territorio per la gestione efficiente ed immediata dei beni sequestrati e confiscati alla mafia: questa è la strada maestra per sconfiggerla, aggredendo i patrimoni e mettendoli subito a disposizione della comunità degli onesti».
«La svolta c’è stata l’anno scorso – ha aggiunto Maroni – e da allora abbiamo lavorato intensamente. Ancora di più lo faremo con il nuovo direttore. Entro l’anno apriremo nuove sedi a Palermo, Napoli e Milano». Maroni si è poi soffermato sulla nomina del direttore dell’agenzia: «Il prefetto Caruso ha una grande esperienza come Questore e come Prefetto, quindi, credo che sia la persona giusta per occuparsi dell’Agenzia per i beni confiscati alla mafia». Lo ha detto il ministro Maroni a Reggio Calabria. «Nella lotta alla mafia – ha aggiunto Maroni – il prefetto Caruso ha maturato una esperienza straordinaria. Oggi è un’eccellenza dell’Italia in questo settore ed è anche una certezza per la gestione dell’Agenzia».
«La mafia non ha confini e neanche l’azione di contrasto deve averne sia sul territorio nazionale che in Europa e nel mondo – ha aggiunto – I collegamenti della polizia con gli investigatori di tutta Europa e del mondo sono eccellenti – ha aggiunto – ma in Italia dobbiamo sviluppare questo modello di lotta alla mafia che si sta affermando come uno dei migliori al mondo». «A Reggio Calabria – ha concluso – c’è la sede principale dell’Agenzia, ma le altre sedi operative saranno tutte in collegamento in una grande rete nazionale».
Il Ministro si sposterà poi nella Prefettura di Reggio per presenziare ad una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e, nel pomeriggio, parteciperà ad una tavola rotonda sul tema “Legalità, infrastrutture e investimenti nel meridione d’Italia. Rischi ed opportunità” che si terrà al castello di Altafiumara di Scilla.
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