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Roma, 23 mag. (askanews) – Proprio nella Giornata mondiale dedicata alle tartarughe, il 23 maggio, arriva la notizia del primo nido di tartaruga marina Caretta caretta della stagione trovato in Sicilia, grazie alla segnalazione di un turista altoatesino, nella spiaggia di Portopalo di Capo Passero in provincia di Siracusa.

I volontari del WWF, guidati dalla biologa Oleana Prato – informa una nota dell’associazione – sono prontamente accorsi per censire e mettere in sicurezza il primo nido italiano segnalato quest’anno e continueranno a monitorarlo fino alla schiusa delle uova, che avverrà circa fra cinquanta giorni. Dopo l’eccezionale stagione dello scorso anno, quando solo in Sicilia i volontari del WWF hanno censito e seguito ben 142 nidi di Caretta Caretta, questa prima nidificazione nel mese di maggio fa sperare in buoni risultati anche per il 2024, a conferma di come le nostre coste stiano diventando sempre più importanti per la riproduzione delle tartarughe marine e pertanto vadano adeguatamente tutelate.

La Caretta caretta è l’unica specie di tartaruga marina che nidifica sulle nostre coste. La sua presenza nel Mediterraneo non solo è incredibilmente affascinante, ma è vitale per l’equilibrio degli ecosistemi marini e costieri. Le tartarughe marine, infatti, con il loro ciclo vitale intricato, contribuiscono a mantenere la struttura delle comunità ecologiche, regolando le popolazioni di altre specie marine. Purtroppo, però, è considerata in pericolo (EN) dalla IUCN a causa delle minacce e le pressioni di origine antropica come inquinamento (da plastica, acustico chimico e luminoso), bycatch, intrappolamento negli attrezzi da pesca, eccessivo traffico nautico e sviluppo costiero, distruzione degli habitat.

Il WWF continuerà per tutta l’estate con i propri esperti e volontari a monitorare le coste e le spiagge non solo in Sicilia, ma anche in Calabria, Basilicata, Puglia, Campania, Lazio e Toscana, portando avanti le consuete attività di sensibilizzazione a favore della tutela di questa iconica e importante specie.

Si chiede a chiunque dovesse avvistare tracce o tartarughe marine nelle coste siciliane – conclude la nota – di avvisare immediatamente gli operatori del WWF al 3249210217 o la Capitaneria di Porto.

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