"Freaks Out", "A Chiara", "Una femmina": quanta Calabria ai David di Donatello

CI SARA’ tanta Calabria, il 3 maggio a Cinecittà, a trepidare per la serata della consegna dei David di Donatello, il premio più prestigioso del cinema italiano. Stamattina in conferenza stampa sono state annunciate tutte le candidature, le famose “cinquine”, nelle quali hanno fatto man bassa due film: “E’ stata la mano di Dio”, di Paolo Sorrentino (candidato anche agli Oscar) e “Freaks Out”, di Gabriele Mainetti. Sedici candidature a testa (LEGGI L’ARTICOLO).

Proprio in Freaks Out di Calabria ce n’è tanta. Il film è stato realizzato col contributo della Calabria Film Commission ed è stato girato nel Lazio e in Calabria, soprattutto nella Sila cosentina. Freaks Out concorre per migliore regia, miglior film, miglior sceneggiatura originale, miglior produttore, miglior attrice (Aurora Giovinazzo), miglior attore (Franz Rogowski), miglior attore non protagonista (Pietro Castellitto), miglior fotografia, miglior compositore, miglior scenografia, migliori costumi, miglior trucco, miglior acconciatura, miglior suono, migliori effetti visivi. L’ultima candidatura è per il premio David Giovani.

Tanta soddisfazione anche per “A Chiara”, di Jonas Carpignano: il film del regista italoamericano concorrerà in sei categorie: miglior sceneggiatura originale, miglior produttore, miglior attrice (Swamy Rotolo), miglior compositore (Dan Romer e Benh Zeitlin), miglior acconciatura e miglior montaggio.

Anche “A Chiara” è stato realizzato col contributo della Calabria Film Commission, così come “Una femmina”, di Francesco Costabile, che di candidature ai David ne prende due: una alla miglior regia e l’altra per la miglior sceneggiatura non originale.