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L’ordinanza della presidente della Regione Jole Santelli, che di fatto in Calabria ha aperto la fase 2 nella lotta all’epidemia da coronavirus Covid-19 (LEGGI), prevede un punto in particolare (il 7) che fa riferimento ai requisiti minimi necessari per svolgere le attività di “ristoranti, pizzerie, rosticcerie per la preparazione dei relativi prodotti da effettuarsi a mezzo asporto; e di bar, pasticcerie, ristoranti, pizzerie, agriturismo con somministrazione esclusiva attraverso il servizio con tavoli all’aperto”.
Tali requisiti sono inseriti nell’allegato all’ordinanza. Nel dettaglio, le misure per le attività di asporto e di somministrazione alimenti all’aperto prevedono che «gli esercizi quali ristoranti, pizzerie, rosticcerie possono effettuare la preparazione dei relativi prodotti da effettuarsi a mezzo asporto, adottando le seguenti misure minime».
- Rispetto delle norme igienico-sanitarie nella preparazione, nel confezionamento e nella consegna
- Individuazione di un’area destinata al ritiro degli alimenti
- Utilizzo di contenitori protetti e separati
- Obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro
- Disponibilità di prodotti igienizzanti per clienti e personale
- Accesso su prenotazione mirata a evitare compresenze simultanee
- Limitare al minimo la presenza fisica nella zona di ritiro (il tempo strettamente necessario)
- Divieto di consumare i prodotti all’interno dei locali e nelle adiacenze degli stessi
- Divieto di sostare nelle immediate vicinanze dei locali
- Privilegiare i pagamenti elettronici con contactless e barriere nella zona front
- Utilizzo mascherine per clienti e operatori
Per quanto riguarda, invece, «gli esercizi quali Bar, Pasticcerie, Ristoranti, Pizzerie, Agriturismo possono effettuare la preparazione e la somministrazione dei relativi prodotti esclusivamente attraverso il servizio con tavoli all’aperto, adottando le seguenti misure minime».
- Sistemazione tavoli a distanza di almeno 1,5/2,00 metri di distanza l’uno dall’altro
- Sistemazione delle sedie al tavolo garantendo la distanza da 1,00 a 1,50 metri tra i visi degli occupanti
- Prenotazione obbligatoria con percorsi predefiniti al fine di garantire la distanza interpersonale di almeno 1 metro ed evitare le code
- Misurazione della temperatura corporea per i clienti
- Rispetto delle norme igienico-sanitarie nella preparazione, privilegiando l’uso di mascherine per il personale, di occhiali e garantendo il distanziamento minimo
- Obbligo di sanificazione dei servizi igienici dopo ogni utilizzo
- Disponibilità di prodotti igienizzanti per clienti e personale, in particolare per l’accesso ai servizi igienici. In caso di utilizzo dovrà essere obbligatorio l’uso di mascherine con igienizzazione delle mani, prima e dopo averle indossate.
- Privilegiare i pagamenti elettronici con contactless e barriere nella zona cassa
- Utilizzo mascherine per clienti e operatori in fase di ordinazione e servizio
- Sanificazione accurata nel riapparecchiare i tavoli
- Vietare l’attività self-service
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