Autonomia differenziata, la frenata della Corte dei conti
“È da considerare che nelle Regioni le basi di funzionamento di tale modello attendono ancora di essere poste, mancando la definizione dei costi e fabbisogni standard e che, in assenza di tale quadro di riferimento, è difficile presidiare un percorso che incide sulla complessiva funzionalità del sistema”. “È esigenza primaria assicurare la copertura finanziaria dei provvedimenti legislativi e i livelli essenziali delle prestazioni in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale”