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Coronavirus: muore a Milano un 50enne di Pannaconi, la comunità in lutto

La frazione di Cessaniti piange la scomparsa di Franco Cafaro. Il sindaco Mazzeo: «Il virus l’ha portato via nel giro di poche settimane» 

CESSANITI (VIBO VALENTIA) – Lutto a Pannaconi per la morte di Franco Cafaro, morto a Milano a causa del Covid-19. L’uomo, poco più che 50enne, era originario della frazione Pannaconi e lavorava da tempo al Nord come idraulico. Nonostante la vita lo avesse portato...
“IL mondo va avanti”. L’illusione del futuro invita a ragionare in prospettiva, cosa conviene e cosa no. Rassicura la nostra parte più comoda; inutile affannarsi ad agire, a discutere: ci penserà il tempo a mettere a posto le cose. L’illusione del futuro trasforma un...

L’ITALIA E IL NUOVO ’29 MONDIALE DA PANDEMIA
I SOLDI CI SONO, MANDATE GLI ASSEGNI A CASA

 Facciamo cadere  i muri del credito e della burocrazia e mandiamo i soldi in tempo reale anche ai lavoratori privati. Dobbiamo vincere la Grande Guerra e servono uomini che intervengano subito sulla macchina regionale della Lombardia e avviino il decennio della ricostruzione italiana

I soldi ci sono, mandate gli assegni a casa. Sono crollati tutti i muri, ma ce ne è uno di cui non parla nessuno che può bloccare tutto. È quello dei direttori di banca e dei funzionari dell’Inps con le mani legate. Scrivete per decreto che nessuno di loro si deve...

Il dopo emergenza avrà bisogno di un sistema politico anti-trappole

Bisognerà evitare di cadere nell’apoteosi e nel rigurgito del populismo delle ricostruzioni

È sempre emergenza e si capisce che questo stato di cose frena i ragionamenti sul dopo. Il presidente Mattarella è in campo, con la tenacia e la discrezione che lo contraddistinguono, e qualche risultato la sua moral suasion lo ottiene. Quantomeno nel tenere in limiti...

Coronavirus, Jole Santelli: «340 medici danno disponibilità per l'emergenza»

Nel frattempo le Asp hanno già dato avvio allo scorrimento delle graduatorie per l’assunzione a tempo determinato di infermieri, operatori socio-sanitari, biologi e tecnici di laboratorio

CATANZARO – «Sono 340 i medici che hanno dato la propria disponibilità per essere impiegati durante l’emergenza Coronavirus in Calabria. Di questi 158 sono neo laureati in medicina, non ancora abilitati, ma che possono esercitare la professione, secondo quanto...

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