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Coronavirus, il doppio pasticcio e i ritardi a Matera. De Ruggieri: «È inaccettabile»

Mancano ancora le case ad hoc per i positivi e c’è il rebus ospedale da campo. Il sindaco della città dei Sassi si sfoga dopo altri tre contagi tra familiari

MATERA – Il sindaco di Matera Raffaello De Ruggieri continua a lamentarsi per la mancata individuazione di strutture ricettive per i malati di Covid 19 visto che a Matera, ancora una volta, si sono registrati altri tre contagiati all’interno di uno stesso nucleo...

Rivello, dubbi sulle accuse dell'ex carabiniere alla "badante terribile"

I giudici di Salerno dovranno riconsiderare il racconto del killer reo confesso, condannato all'ergastolo per il duplice omicidio di contrada Cammartino

POTENZA – I giudici della Corte d’assise d’appello di Salerno devono chiarire fino a che punto sono attendibili le accuse alla 59enne rivellese Giovannina Gagliardi, per l’omicidio dei suoceri durante una rapina nella loro abitazione di contrada Cammartino di...

Accuse alla Regione Lombardia dalle Rsa di Brescia
«Ci hanno obbligati a riaprire le strutture»

«Siamo stati lasciati soli a gestire la nostra emergenza, per noi introvabili mascherine e dispositivi di protezione»

Piovono accuse al governo della Lombardia provenienti da operatori sanitari e dirigenti di strutture sanitarie e delle Rsa lombarde; sono accuse dure come pietre e ormai pressoché quotidiane: particolarmente amara e feroce è quella di Bruno Guarneri, direttore...

Coronavirus, più pazienti a Matera che a Potenza

La città dei Sassi stacca il capoluogo (44 a 36) per numero di contagi attuali. Positiva un’altra infermiera dell’ospedale di Villa d’Agri

POTENZA – Tre contagi in più a Matera, più due in provincia di Potenza: inclusa un’altra infermiera dell’ospedale di Villa d’Agri. Ma anche sei guariti, che fanno scendere ulteriormente il numero dei pazienti tuttora positivi al covid 19 (rispetto ai 358...

EMERGENZA CORONAVIRUS, nella ripartenza Sud capofila per tre ottimi motivi 

La sanità considerata da terzo mondo ha stupito il Paese. Un contagiato bergamasco curato e guarito a Palermo si è fatto tatuare la Sicilia sul petto come ringraziamento. E Fontana ringrazia giustamente la Germania e si dimentica del Mezzogiorno

C’è una lunga e pericolosa marcia nel deserto, dall’esito a dir poco incerto, che attende chi voglia riprendere il cammino ed allontanarsi dalle paludi della povertà. Ma bisogna mettersi in marcia subito per raggiungere chi non si è mai fermato (Germania) e chi...

Lasciò 18 bossoli davanti agli uffici dell'ospedale di Locri, individuato il presunto responsabile

Secondo la Procura l'autore dell'atto intimidatorio che risale allo scorso gennaio fu proprio un dipendente del nosocomio

LOCRI (REGGIO CALABRIA) – Ieri mattina, a conclusione di un’articolata attività d’indagine, i Carabinieri della Compagnia di Locri hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Locri un cittadino di 62 anni del posto. L’uomo è considerato...

Dove erano le istituzioni quando si chiedevano i tamponi?

Un gruppo di geriatri ha deciso di raccontare quando e perché è scoppiata la pandemia nelle Rsa

Le case di riposo lanciavano un grido d’aiuto, chiedevano dispositivi, istruzioni, infermieri, personale specializzato, tamponi,  e per tutta risposta dalla Regione Lombardia arrivavano solo indicazioni generiche e in allegato le linee guida per la dolce...

Riapriamo l'italia per una volta a partire dal Sud

RI-FATE PRESTO/5

Ministro Gualtieri, basta scherzare con il fuoco. I mercati si chiedono cosa aspetta a salvare il Paese con 100/150 miliardi di liquidità vera oggi non domani

Ci rifiutiamo di credere che il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, non sappia quello che sanno tutti coloro che acquistano e vendono sui mercati. Ci rifiutiamo di credere che non sia consapevole che la Banca Centrale Europea con i piani attuali può comprare...

Scuola, l'urlo dei precari lucani: violati i nostri diritti

Anche dalla Basilicata la protesta degli insegnanti sulla terza fascia. Il caos sulle graduatorie nazionali e l'appello alla ministra Azzolina. «No a sistemi opachi e discrezionali»

POTENZA – «I neolaureati che avrebbero dovuto inserirsi in terza fascia e i docenti che avrebbero dovuto aggiornare il proprio punteggio e avvicinarsi alle proprie famiglie, sono delusi e sconfortati. La ministra, col nuovo decreto, ha cancellato le decisioni prese a...

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