X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Ai Gazebo, ai Gazebo. Questa domenica le primarie del Pd al traguardo. E come un tempo, con le tre sorelle di Checov, dicendo “a Mosca, a Mosca!”, oggi l’esortazione è solo una: ai Gazebo, ai Gazebo. Ai Gazebo vanno a votare gli italiani chiamati a scegliere il nuovo leader del partito più partito tra i partiti, il Pd. Ancora turbati di non trovarsi – come sempre – al governo, i capi del Pd si autoconvocano e convocano e mobilitano l’opinione pubblica per il dopo Letta. Tutti possono votare, tutti sono chiamati a scegliere il successore del mite Enrico e dopo un’appassionante campagna tra tanti candidati – il più charmant, caro Giovanni, era Gianni Cuperlo, l’unico a conoscere davvero Checov – la scelta si riduce a due tra i campioni: Stefano Bonaccini ed Elly Schleyn. Rispettivamente presidente e sua vice già nella Regione Emilia-Romagna. La terra che fu di Peppone e Don Camillo, gli eroi del Mondo Piccolo di Giovannino Guareschi, altro destino non ha che forgiare funzionari della cosa rossa, se non fosse per il pizzo alla Italo Balbo, per i Ray-Ban da sanbabilino il Bonaccini, con il suo cranio polito, sembra alludere a Lui, il Lui della Romagna socialista e proletaria. Ma un ulteriore sostegno, un appoggio, un contributo – ricalcando lo schema della sempre vincente Giorgia – Elly se lo merita. Ordunque, lo lanciamo un documento programmatico dal titolo “Fratelli di Schlein”?


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE