L'Aula del Senato dice sì, il decreto elezioni diventa legge: urne aperte il 20 e 21. Per evitare gli istituti servono 50mila luoghi pubblici con caratteristiche ben precise
Il nostro obiettivo è preparare le nostre liste per il 20 luglio, di sottoporle non solo all’opinione pubblica ma anche alla Dda e all’Autorità anticorruzione