VIBO VALENTIA – Campane a lutto a Dasà, centro delle Preserre vibonesi. Giuseppe B., piccolo cittadino del paese – aveva infatti appena quattro anni – è morto ieri sera, 20 aprile, nel nosocomio di Vibo Valentia.
La corsa in ospedale si era resa necessaria per il forte stato febbrile in cui il bambino versava, tuttavia, da quanto è possibile apprendere, non soffriva di altre patologie. La notizia ha chiaramente lasciato attonita e basita tutta la comunità; il primo cittadino Raffaele Scaturchio, a nome di tutta la cittadinanza, ha espresso vicinanza alla famiglia «per la perdita di una creatura che troppo presto il Signore ha deciso di portare con sé. Accettare la prematura dipartita – continua il capo dell’esecutivo – è impossibile, consolare la famiglia infattibile. Auguriamo solo a te piccolo Giuseppe – le conclusioni del sindaco – di riposare in pace, e speriamo tu con il tempo possa fare conforto ai familiari e a tutti noi che, stai certo, non ti dimenticheremo mai».
Un messaggio repentinamente invaso dai commenti di gente del circondario e non, ancora increduli per la triste notizia.
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