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Il Coni Calabria si proietta verso il futuro con un programma ambizioso e strutturato per il 2025 e punta a rafforzare il ruolo dello sport come risorsa per lo sviluppo della Regione. Condipodero: «Soddisfare le necessità del mondo sportivo calabrese è la nostra priorità assoluta».


Il Coni Calabria si proietta verso il futuro con un programma ambizioso e strutturato per il 2025, mettendo al centro lo sviluppo dello sport nella Regione. Lo ha annunciato Maurizio Condipodero, presidente del Comitato regionale, durante la riunione del Comitato tecnico-scientifico della Scuola Regionale dello Sport.

«Soddisfare le necessità e i bisogni del mondo sportivo calabrese deve essere la nostra priorità anche per il 2025», ha affermato Condipodero. In un clima di ottimismo e determinazione, il presidente ha ringraziato i collaboratori per i risultati ottenuti nell’anno appena concluso, sottolineando che il Coni Calabria è già al lavoro per consolidare e ampliare i propri obiettivi nel nuovo anno, con un focus particolare sull’ambito formativo.

CONI CALABRIA, LE NUOVE LINEE PROGRAMMATICHE DELLA SCUOLA REGIONALE DELLO SPORT

Il direttore scientifico della Scuola Regionale dello Sport, Demetrio Albino, ha presentato le nuove linee programmatiche, evidenziando il successo delle recenti iniziative formative. Tra queste, spiccano il corso di alta formazione in psicologia dello sport, realizzato in collaborazione con l’Ordine degli Psicologi della Calabria, e il corso sulla riforma dello sport, organizzato insieme all’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

Albino ha poi svelato i nomi dei professionisti che guideranno i diversi ambiti tematici della Scuola, un team qualificato:

  • Area giuridico-sportiva: Angela Busacca, coordinatrice del corso di laurea in Scienze Motorie dell’Università Mediterranea;
  • Metodologia dell’insegnamento: Valentina Colella, presidente della VI Zona della Fiv, e Katia Romeo, formatore nazionale Fip;
  • Metodologia dell’allenamento: Francesca Stancati, allenatrice professionista Uefa A;
  • Marketing sportivo: Maurizio Insardà, giornalista;
  • Gestione sportiva: Rosalba Giordano, manager olimpica;
  • Comunicazione: Luca Laganà, già responsabile comunicazione del Coni Calabria;
  • Area medico-scientifica: Bianca Zupi (progetti di ricerca), Gino Mancuso (medicina sportiva);
  • Area psicologica e sociologica: Rocco Chizzoniti (psicologia) e Antonio Marziale (sociologia e garante per i diritti dei minori).

LO SPORT COME MOTORE DI CRESCITA E INNOVAZIONE

«Siamo certi di aver messo insieme le migliori risorse che la nostra terra ha da offrire», ha dichiarato Condipodero. «Il Coni vuole continuare ad essere un punto di riferimento sul territorio, un motore di innovazione e crescita per lo sport calabrese. L’obiettivo è quello di fornire strumenti formativi di altissima qualità e di promuovere lo sport come elemento centrale per il benessere sociale e culturale della Calabria».

IL CONI CALABRIA GUARDA AVANTI

Il 2025 si prospetta un anno cruciale per consolidare i risultati già ottenuti e costruire nuove opportunità per atleti, tecnici e dirigenti. Grazie alla sinergia tra istituzioni, professionisti e territorio, il Coni Calabria punta a rafforzare il ruolo dello sport come risorsa per lo sviluppo della Regione.

La Scuola Regionale dello Sport si configura così come un pilastro fondamentale di questa strategia, pronta a rispondere alle sfide future con competenza, passione e impegno. Il messaggio è chiaro: il mondo sportivo calabrese può contare su un punto di riferimento solido e ambizioso, capace di accompagnare la Regione verso nuovi traguardi.

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