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ROCCELLA IONICA (RC) – Il Roccella Jazz si farà a dicembre, nella seconda metà del mese. Lonno comunicato, in una nota, il sindaco di Roccella Ionica, Giuseppe Certomà, ed il presidente dell’Associazione Culturale Jonica, Sisinio Zito, organizzatori dell’evento, dopo che nei giorni scorsi era circolata la notizia dello slittamento per ritardo dei fondi (LEGGI) di uno degli appuntamenti tradizionali dell’estate calabrese.
La decisione di rinviare il festival, affermano Zito e Certomà, «non era evitabile stante la pressoché totale dipendenza della nostra manifestazione dai contributi pubblici». Più volte, ricordano i due, è stata fatta rilevare «l’assenza, assolutamente immotivata, di qualsiasi sponsor di rilievo, sia pubblico che privato, da una manifestazione di prestigio e notorietà internazionali come il Festival. A questa circostanza fortemente sfavorevole, se non addirittura proibitiva, comune a molte importanti iniziative culturali della Calabria e di altre regioni meridionali, occorre aggiungere le lungaggini, la farraginosità e talvolta il puro nonsenso delle procedure burocratiche a livello regionale e nazionale. Procedure capaci di creare ostacoli insormontabili e perfino di uccidere progetti e realtà culturali che andrebbero invece incoraggiati e sostenuti».
Certomà e Zito parlano di «aperta discriminazione che viene operata, per quanto riguarda le sponsorizzazioni, nei confronti non solo di “Rumori Mediterranei” ma di altre importanti manifestazioni che si svolgono a sud di Roma»: «Non è più tollerabile – commentano – che imprese finanziate col denaro di tutti i cittadini concentrino la loro munificenza su determinate aree; o che imprese private che si reggono in misura significativa sul mercato calabrese e meridionale non sentano il dovere di dare un pò di attenzione al contesto sociale che le circonda e le alimenta».
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